Mille giovani commercialisti a Reggio Emilia disegnano la professione del futuro, tra consulenza e innovazione

Presentato il Convegno Nazionale organizzato dall’Unione Giovani Dottori Commercialisti di Reggio Emilia, con la collaborazione di Unindustria, Ipsoa, Credem e Kaiti expansion

REGGIO EMILIA – Oltre 1000 partecipanti sono attesi al Convegno Nazionale organizzato dall’Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Reggio Emilia (UNGDCEC), che arriveranno da tutta Italia nella città emiliana il 5, 6 e 7 ottobre. Il Convegno Nazionale arriva in un momento di grande importanza per il futuro della professione, catalizzando l’interesse dell’intero mondo economico del Paese. Il Dottore Commercialista è chiamato, infatti, a guardare al domani con una nuova visione rivolta al cambiamento e all’innovazione, tornando ad essere il consulente centrale per lo sviluppo del valore impresa e del sistema economico nazionale.
Nella splendida cornice del Teatro Valli, professionisti e imprenditori e relatori scientifici provenienti da tutte le zone d’Italia discuteranno del tema “La centralità del Dottore Commercialista nei sistemi di pianificazione e controllo aziendale”, un settore di avanguardia che offre prospettive di servizio e di sviluppo di assoluto interesse e modernità.
Il convegno è stato presentato ufficialmente dall’Unione Giovani Dottori Commercialisti di Reggio Emilia nella sede di Unindustria Reggio Emilia, partner dell’evento insieme a Credem, Ipsoa Wolters Kluver e Kaiti expansion. Hanno partecipato alla presentazione il Presidente dell’UNGDCEC di Reggio Emilia Alessandro Garlassi il Consigliere dell’Ordine dei Commercialisti di Reggio Emilia Lorenzo Galaverni, il Responsabile Marketing & Business Aziende di di Credem, Massimo Arduini ed il Presidente di Kaiti expansion Davide Caiti.
“In occasione del convegno – ha spiegato il Presidente Alessandro Garlassi – avremo la possibilità di discutere con le imprese, le banche ed i rappresentanti del territorio di come sia possibile creare servizi di controllo e misurazione delle performance innovativi e ad alto contenuto tecnologico. Il futuro della professione passa attraverso la nostra capacità di interpretare al meglio le nuove esigenze delle aziende, accompagnando le imprese nelle fasi più importanti del loro percorso di vita e di crescita, seguendone la strategia, l’andamento della gestione e misurandone i risultati, grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali ed a metodologie più moderne. La consulenza del futuro dovrà essere in grado di rispondere alle richieste degli imprenditori ed a  supportarli nel prendere le decisioni di business più “efficienti”, in tempi sempre più ridotti, massimizzando competitività e rendimento del capitale”.
“Il convegno – ha aggiunto Lorenzo Galaverni – arriva davvero in un momento importante per la nostra professione, e ha l’obiettivo di aprire prospettive future, e far comprendere come dovremo seguire la strada dell’innovazione nei prossimi anni. E’ un risultato molto significativo poter affrontare questi argomenti nella nostra città”.
Ha aggiunto Massimo Arduini di Credem: “È un piacere poter collaborare ad una iniziativa così importante, che mira a mettere insieme tutti i principali attori del panorama economico: Commercialisti, Imprese e Banca. Ancora di più se organizzata nel nostro territorio di origine. Credem infatti è nata oltre 100 anni fa proprio dal sodalizio di imprenditori e professionisti Reggiani al fine di assistere le imprese del territorio. Oggi Credem continua ad essere una banca privata con sede a Reggio Emilia, ma che opera a livello nazionale con oltre 500 sportelli e 6000 dipendenti. I recenti anni di crisi economica non hanno fermato la crescita di assistenza alle imprese ed ai professionisti e non hanno intaccato la solidità del nostro istituto, ai vertici del sistema bancario. Lo dimostrano i numeri a giugno 2017 : +1,1 Mld di Euro Impieghi , +5 Mld di Euro di Raccolta , +142 Assunzioni e utile netto consolidato in crescita del  +43,9% ( pari a 101,3 milioni di euro). Il gruppo Credem inoltre mira a favorire l’innovazione e la digitalizzazione delle imprese in modo concreto, infatti è il primo istituto bancario a livello italiano ad aver ottenuto il rinnovo da parte del Fondo Europeo degli Investimenti per entrambi gli accordi InnovFin e COSME agevolando l’accesso al credito delle imprese, ottenendo un plafond di complessivo di 600 milioni di euro. Inoltre grazie agli incentivi fiscali concessi dal Piano Industria 4.0 per le imprese e i professionisti è un momento propizio per analizzare i propri processi gestionali ed innovarli. Credem e Credemtel – società del gruppo specializzata in IT –  sono pronte a valutare le esigenze delle imprese ed elaborare soluzioni sartoriali sia di finanziamento che tecnologiche”. Nel corso del workshop di Venerdì 6 ottobre , alle ore 10.30 , Credemtel illustrerà le proprie soluzioni.

“Per noi collaborare all’organizzazione di questo importante convegno nazionale – ha affermato invece Davide Caiti – è una opportunità di grande interesse. Ringrazio il Presidente dei Giovani Commercialisti Alessandro Garlassi e il Consiglio Direttivo, per questa occasione offerta alla città di farsi conoscere da centinaia di professionisti che arriveranno da tutta Italia. Un convegno che vede la collaborazione delle Istituzioni e realtà importanti del mondo economico reggiano, e che rappresenta per il territorio il modo di valorizzare la propria ospitalità e scenari di pregio nel centro della nostra città. Non capita spesso che Reggio ospiti convegni di livello nazionale come questo, realizzato grazie alla forte volontà della sezione reggiana dell’Ungdcec, già premiata dal numero elevato di iscritti. Già oggi sono oltre 250 le camere d’albergo prenotate per questo evento, di cui ritengo importante segnalare anche la ricaduta economica sul territorio”.

Oltre al Presidente Alessandro Garlassi, il comitato organizzativo è composto dal Consiglio Direttivo e dalla Commissione di Studio dell’Unione di Reggio Emilia, affiancato dai componenti della Giunta Nazionale Simona Bonomelli, Pierluigi Marchini, Andrea Ferrari e Stefano Ruberti. Tutti loro hanno partecipato alla presentazione di questa mattina.

Il Convegno Nazionale UNGDCEC di Reggio Emilia sarà anche un’importante occasione per valorizzare la città e il suo territorio, grazie al coinvolgimento di istituzioni e imprenditoria locale per accogliere le persone in un contesto urbano capace di valorizzare le tradizioni e di guardare a un domani innovativo in ogni ambito. Le sedi dell’evento infatti sono state scelte per rappresentare la storia e il futuro della città: il Teatro Valli per la parte congressuale, la Galleria Cavour per il pranzo in centro storico, il futuristico Ruote da Sogno per le serate, fino al prestigioso Auditorium Credem per le elezioni nazionali per il rinnovo della Giunta e del Collegio dei Probiviri, che si svolgerà la mattina di sabato 7 ottobre.