Una novità molto importante per gli investimenti pubblicitari è stata introdotta dal Decreto “Cura Italia” emanato lo scorso 16 marzo, e riguarda il Bonus Pubblicità.
Come ormai noto, si tratta dell’agevolazione statale erogata sotto forma di credito d’imposta, che fino allo scorso anno poteva essere richiesta per il 75% della spesa incrementale sostenuta. In pratica, l’agevolazione riguardava esclusivamente una parte di quanto era stato investito in più rispetto all’anno precedente, per pubblicità su giornali digitali o cartacei, televisione e radio.
La novità introdotta dal Decreto “Cura Italia”, che ha l’obiettivo primario di sostenere la ripresa economica dall’emergenza coronavirus, è che per il 2020 invece il credito di imposta sarà al 30%, ma non solo sulla parte incrementale, bensì sull’intero investimento pubblicitario.
Resta valida l’applicazione dell’agevolazione solo a patto che gli investimenti siano aumentati di almeno l’1% rispetto all’anno precedente.
Come è facile comprendere quindi, si tratta di una rimodulazione che rende il bonus molto più interessante e accessibile a una platea più ampia di soggetti economici.
Possono usufruire del bonus pubblicità
- le imprese
- i lavoratori autonomi
- gli enti non commerciali (enti privati, enti pubblici incluse associazioni che partecipano a manifestazioni di interesse storico o artistico, enti di tipo associativo, onlus)
Sarà possibile presentare la domanda dal 1° al 30 settembre 2020.
Per ogni informazione, e nel caso aveste in previsione la costruzione di un media plan per nuovi investimenti pubblicitari (così da poter attingere al bonus), Kaiti expansion è a disposizione quale punto di riferimento sul territorio, concessionaria di pubblicità di Quotidianionline (Reggionline, Parmaonline, Modenaindiretta e Bolognaindiretta), di Telereggio, e come intermediaria con le concessionarie dei principali quotidiani e periodici con le quali operiamo costantemente.
Potete scriverci a info@kaiti.it