In vista del talk “Green marketing: essere o comunicare?”, è uscito il nuovo numero di Imprenditori, dedicato proprio al tema della sostenibilità: come rispondere alla nuova sfida a cui sono chiamati imprese e mercati?
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“C’è chi ha cominciato presto e chi non lo ha ancora fatto, chi avrà bisogno di poco e chi dovrà fare un grosso sforzo. Stiamo parlando della governance ambientale e sociale dell’impresa, ossia quella parte di strategia aziendale che crea valore per la società e l’ambiente in cui agisce, dandosi in questo modo valore essa stessa. E oggi non parliamo più di un optional per imprenditori illuminati, ma di un preciso atteggiamento che i consumatori si aspettano da ogni impresa.
Dunque produrre e creare profitto, ma fare tutto il possibile per conservare quel valore assoluto che rappresenta l’ambiente in cui viviamo e in cui vivranno i nostri figli.
Ogni azienda deve cominciare quindi a costruire una propria anima green, ma deve anche imparare a comunicarla efficacemente. Comunicare il green marketing equivale a comunicare un orgoglio, un vanto per la propria impresa, ma bisognerà saperlo fare per essere convincenti nei confronti di una platea sempre più smaliziata, attenta ed esigente. Farlo in modo sbagliato, scarsamente sincero o vantando iniziative irrealistiche potrebbe esporre un brand all’onta di accuse di greenwashing, che potrebbero risultare un boomerang devastante a livello di immagine, se non un mero spreco di risorse.
Ma lavorare sulla propria anima verde non è uno sforzo a fondo perduto, anzi. E non parliamo solo di prospettive ambientali, di diminuzione dell’inquinamento, del consumo energetico e delle emissioni atmosferiche. Il 75% dei consumatori italiani infatti è oggi disposto a pagare di più un prodotto se ha la certezza che abbia un impatto ridotto sul pianeta dal punto di vista del packaging e della produzione. Inoltre per 7 Pmi su 10 aver effettuato investimenti in sostenibilità ha portato dei benefici dal punto di vista del fatturato, della competitività e della reputazione.
Impegnarsi con decisione nella sostenibilità, e saperlo comunicare adeguatamente, è quindi la strada da seguire oggi per il futuro, una strada da intraprendere oggi e non in futuro. Dovremo presto farlo tutti per forza, iniziamo a farlo tutti subito per amore.”
dall’editoriale di Davide Caiti