Conoscitestesso? Le imprese rispondono
Grande partecipazione di pubblico, attento e coinvolto, al convegno “Conoscitestesso? Imprese, dati scientifici e mercato globale”, che si è tenuto ieri – giovedì 3 ottobre – nell’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio, in viale Allegri.
Tanti i presenti, fra addetti ai lavori e autorità, tra cui Natalia Maramotti, Assessore alla Cura della Comunità del Comune di Reggio, Francesco Capuano, dirigente del servizio sviluppo economico della Provincia, Fabio Filippi, consigliere regionale.
Sala piena per questo evento – promosso da Kaiti expansion, con il patrocinio di Unioncamere Emilia-Romagna, del Dipartimento di Comunicazione ed Economia dell’Unimore, della Provincia e del Comune di Reggio Emilia, e delle principali associazioni di categoria – che ha messo al centro del dibattito l’approccio scientifico al marketing, strumento fondamentale per ridurre i rischi e rendere efficace ogni processo decisionale, avendo come obiettivo finale una reale consapevolezza d’impresa. Eppure, nel DNA di 110 aziende di Reggio, Parma e Modena, mappate da Kaiti expansion attraverso una ricerca di mercato, è risultata una scarsa abitudine a servirsi di dati scientifici per progettare e pianificare.
A fare luce sul tema, e a presentare i risultati dell’indagine, sono intevenuti il Dott. Guido Caselli, Direttore Ufficio Studi Unioncamere Emilia-Romagna, la Prof.ssa Giovanna Galli, Docente di Fondamenti di Marketing Unimore, e Davide Caiti, Presidente di Kaiti expansion marketing & comunicazione ed editore della rivista Imprenditori, moderati da Paolo Pergolizzi, Direttore di Reggionline (gruppo Quotidianionline).
Nelle premesse, lo studio conferma: l’83% delle aziende ha poca consapevolezza di sé. Di queste, il 79% dichiara di conoscere solo in parte i propri punti di forza e debolezza, così come le opportunità e le minacce del mercato di riferimento, mentre il 4% non li conosce affatto. Eppure la consapevolezza d’impresa è il nucleo fondamentale di ogni strategia per competere oggi sul mercato globale.
Nonostante questo, il 69% decide di non investire risorse in ricerche di mercato, anche se il 74% conferma l’importanza di conoscere se stessi.
Come tornare a essere consapevoli della propria forza e competitivi sul mercato globale?
Scarica gli ATTI DEL CONVEGNO